Sfinge, sibille e chimere*

ENIGMISTICA
(Soluzioni in fondo)
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L' ODISSEA (anagramma)
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Un xxxx viaggiando per mare
Su una nave a vela
Poté infine riamare
Chi tessé la xxxx.
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BEATA GIOVENTU’ (zeppa)
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Su, allegri, ragazzi,
è il tempo delle xxxx:
ci penserà la vita a dirvi
che non è tutta xyxxx.
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GESTO SACRILEGO (falso accrescitivo)
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Quel tipo? Per esser strano, è strano,
anzi, un vero xxxxx da legare.
Pensate: con un sol colpo di mano
Ha spaccato un xxxxxxx sull’altare.
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SCHIAVA DELLA MODA (zeppa)
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Stanotte Ivana ha avuto una xxxyxxx:
nel sogno uno sceicco generoso
le regalava una stola di xxxxxx.
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TRAVESTIMENTO (aggiunta iniziale (4,5)
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Un po’ del cavallo e un po’ dell’asimo
si sforza d’imitar.
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UN ABITO DIFETTOSO (scarto d’iniziale)
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E taglia, e cuci,
ce l’ha messa tutta il yxxxx,
ma non s’era accorto
che più corto è un xxxx.
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ERBIVENDOLO ESOSO (falso diminutivo)
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Che prezzi! Adesso per una xxxx bianca
bisognerà compiere una xxxxxx in banca?
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CRISI DELLE VOCAZIONI (doppio scambio di lettere)
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Il nostro vescovo è xxxxxxxx
che le due giovani yyyyy di clausura
si sono chiuse in xxxxxxxx
solo perché hanno il yyyyy infranto.
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UNA FUGA DISONOREVOLE (sciarada)
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All’alba ferì in duello il conte Enrico,
poi, ovvero xxxx, per dirla al modo antico,
il capitano vincitor montò in calesse
e per una strada tutta curve ad x
fuggendo la luce del levante
puntò dritto a xxxxxxx..
Che dire, insomma, se non che fu arrogante?
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LA PASSEGGIATA DELLA STREGA (cambi di lettera, 5)
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In uno stradone alberato
due ampolle di vetro ho trovato.
C’era dentro una sostanza amara:
vi aggiungerò del nettare di zagara.
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RIVALITA’ NELL’ORTO (due anagrammi a indovinello, 7)
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Svelle il villico un cespo d’insalata,
riccia o liscia, che delizia ben oliata,
con sale e aceto, cruda o cotta va mangiata.
Ma il gitante che morde solo il suo panino
Soffia sulla fortuna altrui come le bisce.
Prova rancore: chi non lo capisce?
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INDOVINELLO (dal web)
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+ melo – + vengo –
x non venir + –
non melo – +o x lo – melo – –
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SOLUZIONI
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Odissea: tale-tela
Beata gioventù: mele-miele
Gesto sacrilego: matto-mattone
Schiava della moda: visione-visone
Travestimento: mulo-emulo
Un abito difettoso: sarto-arto
Erbivendolo esoso: rapa-rapina
Crisi delle vocazioni: convinto-convento
Una fuga disonorevole: indi-s-ponente
La passeggiata della strega: viale-fiale-fiele-miele
Rivalità nell’orto: indivia-invidia
Onan, l'aritmetico testardo
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(*) Queste composizioni furono inviate alla Settimana Enigmistica, ma la risposta fu sorpredente: non pubblicabili perché la metrica poetica non è perfetta. Eppure avevo fatto tanto perché fossero molto ritmiche e musicali, certo più di molte cose che si leggono su quel settimanale. Davvero incredibile (e anche provinciale). Alla Settimana Enigmistica sono forse convinti di pubblicare Poesia? E poi, qualcuno li ha avvertiti che ormai solo i poetastri da banchetto nuziale nel profondo Sud usano ancora la metrica classica?