Versi diversi

EPIGRAMMI, SATIRE, AFORISMI, LIRICHE, RITRATTI E ALTRI DIVERTIMENTI

19 marzo 2006

Lussuria

Delfino, il monaco biondo
della congrega
che aveva danzato nudo
per l’imperatrice Daìna
l’oscena
fu sorpreso dalla ronda
degli Astati
in tunica bianca
orlata di rosso
fuori ordinanza
con le braccia scoperte tatuate
e i braccialetti d’oro
ai polsi e alle caviglie
abbracciato a una colonna
ginecoforme
dai fianchi d’anfora
più sinuosa e aberrante
delle altre
nel tempio indù
laggiù
in un imprecisato e dolce
luogo d’Oriente.
A Cinecittà.